Chiesa Madonna delle vigne-spartito del diavolo

Iscrivendoti al canale, mi incoraggi a continuare. Grazie. La Chiesa barocca piemontese fu edificata per volonta’ dell’abate di Lucedio Vincenzo Grimani nel XVII sec. La sconsacrazione risale a meta’ degli anni 60 e la Chiesa spari’ nascosta e protetta dalla fitta vegetazione del bosco fino al 1999, anno in cui l’archeologo Luigi Bavagnoli trovo’ l’edificio ed entrandovi vide il presunto “Spartito del Diavolo“. La leggenda narra che il Diavolo dopo essere stato evocato durante un sabba di streghe nel cimitero della Darola, abbia posseduto i monaci e le suore del vicino Principato di Lucedio. Nel 1784, il Papa Pio VI, venuto a conoscenza dei fatti, manda un esorcista che riesce ad imprigionare il Diavolo nella cripta della chiesa abbaziale di Lucedio liberando di fatto monaci e suore. A guardia della cripta vengono disposti in cerchio dei corpi mummificati di monaci. L’esorcista ha poi composto lo “Spartito del Diavolo“, e lo ha raffigurato sul portale all’interno della chiesa Madonna delle vigne. La leggenda vuole che se lo spartito viene suonato correttamente, il diavolo continua ad essere imprigionato, ma se suonato al Dio abbia pieta’ di noi. Drone: Dji Mavic mini Editing: Video editor
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