Riflessioni sulla sempre più pericolosa deriva dittatoriale imposta dall’attuale
governo che denota la sua sostanziale debolezza ed incapacità di prendere atto del sempre maggiore dissenzo fra la popolazione, anche tra coloro che, pur avendo assunto, volenti o nolenti, il sacro siero santificante e pagandone le conseguenze sulla prpria pelle, continuando con l’estensione senza ritegno dei limiti già imposti.
Del rischio per la tentua sociale del paese, di fronte ai proclami sempre più
violenti e discriminatori delle più alte cariche istituzionali propedeuitiche
alla ricerca del pretesto per ulteriori e definitive cancellazioni dei diritti
costituzionali.