In Anatolia esisteva un dio dal nome di Aplu, lo stesso nome usato dagli Etruschi per indicare Apollo. Come Febo era legato alla malattia e alla cura, arciere infallibile, protettore sia della caccia che degli animali selvatici, inseguitore del lupo. Il culto di Febo Apollo nasce lontano nel tempo e nello spazio, visto i caratteri orientali del dio greco. Il suo santuario più famoso, prima era dedicato a Pito, il Pitone, legato al culto ctonio della Grande Madre e solo dopo il dio lo ricevette da Gea, Febe e Temi, ucciso il Pitone. Guarisce gli dei, suo è il regno della magia e a lui appartiene il canto magico e profetico, dal suo nome viene il peana, lo troviamo nell’Iliade, a favore solo dei troiani, mentre semina con le sue frecce la malattia nel campo acheo.