Artavazd PELECHIAN MENQ:Noi Nous We 1969

Artavazd PELECHIAN - MENQ/Noi Nous We 1969 FULL VERSION -- versione completa Մենք Мы Menk My Wir Nosotros... MENQ / MY (Մենք) - 1969 Artavazd Ašotovič Pelešjan Արտավազդ Փելեշյան Артавазд Ашотович Пелешян Artavazd Pelechian Artawasd Peleschjan Artavazd Peleshian da Fuori Orario, dom. (su lun. ) Il filmato è tratto dal magnifico programma di Rai 3 “Fuori Orario - cose (mai) viste“ ed è andato in onda nella notte tra domenica 2 marzo 2014 e lunedì 3 marzo 2014. Ringrazio, ancora una volta, di cuore, Enrico Ghezzi e tutta la redazione del programma per il magnifico lavoro che da tanti anni producono per tutti noi, permettendoci di vedere tanto cinema allo stato brado, libero da strozzature e addomesticamenti; cinema che, quasi sempre, ci può aiutare molto nel tentativo di comprendere un po’ di più il mistero della nostra dolorosa ma spesso così impegnativa ed entusiasmante esistenza. Vorrei ricordare l’importanza -- come già feci quando scrivevo, a volte, forse, un po’ a sproposito, sul magnifico storico forum di Blob, CRITICHE E AUTOCRITICHE -- che questa enorme, costante e amorosissima offerta di cinema vari rappresenta per chi, come me, con grande tristezza, non riesce più, dalla più tenera gioventù, a frequentare le sale cinematografiche come a quel tempo, con grande impegno e discreta costanza, faceva (problema che oggi, con la mancanza di tempo libero che ammorba le vite di tutte le persone attive professionalmente, non vivono solo i malati o disagiati in genere; e poi le sale sono cambiate e quelle nuove, le multiple, come ha ben descritto Enrico in una recente intervista*, concepiscono lo spettatore “come una sorta di pallina da flipper che deve riempire per forza le sale. E se la sala è piena chi è che sbatte la porta e se ne va?“). E anche se queste sono sempre e soltanto parole nel vento, vorrei ribadire quanto mi piacerebbe riuscire ancora a rivolgermi direttamente alle persone; la qual cosa, negli ultimi anni, è diventata per me ancora più tristemente difficile e che, nonostante il mio costante affettuosissimo desiderio, prende sempre più la forma di un’inafferrabile ombra sfuggente. Quanto mi manca il rapporto diretto, cortese e sincero che, nonostante la mia incombente pigrizia e timidezza quasi patologica, riuscivo un tempo ad instaurare con le persone... La mia speranza è sempre quella di riuscire a recuperare un po’ della vitalità e delle emozioni che possedevo in gioventù. Purtroppo so bene che per fare questo dovrei cercare di evadere da quelle gabbie dove mi sono chiuso subito dopo l’adolescenza o, almeno, far finta di provarci... Mi rendo conto solo ora DI AVER SCRITTO cose che, forse, chissà, poco hanno a che fare col CINEMA (o, forse, invece, NO) e quindi chiudo qui il mio ringraziamento a Enrico, Ciro, Roberto, Stefano, Fulvio, Donatello, Dario, Stefania, Lorenzo, Francesco, Daniela, Marco... e mi scuso con chi, ora, citando un po’ a memoria, ho dimenticato. Con tanto affetto. Luca *) la bella e interessante intervista di Stefano Corradino a Enrico Ghezzi: .