JUGOSLAVIA: puntodi NONRITORNO tra la Russiae l’Occidente

La Russia, dopo il 1991, si aspettava che sarebbe stata accolta fraternamente nella famiglia dei popoli civili, ma questo non accadde. Avevate promesso che non ci sarebbe stata alcuna espansione della NATO ad Est, ma questo invece è avvenuto per ben cinque volte. Ci sono state cinque ondate di espansione. Abbiamo tollerato tutto pazientemente, cercando di far capire che non si doveva proseguire con questo allargamento a Est. Negli Stati Uniti, come ricorderete, Eltsin fece un intervento al Congresso dove pronunciò la magnifica frase: “Dio benedica l’America!“ Disse proprio così! Fu un segno evidente per dire: “Lasciate che ci uniamo a voi!”. Invece no! Successivamente cominciò la serie di conflitti in Jugoslavia: prima di allora Eltsin veniva lodato a gran voce, ma non appena iniziarono i noti fatti in Jugoslavia e Eltsin alzò la voce a difesa dei serbi, come reagirono gli Stati Uniti? Iniziarono a bombardare Belgrado, violando il diritto internazionale e la Carta delle Nazioni Unite! Gli Stati Uniti hanno creato un precedente! Non solo. Quando la Russia manifestò opposizione ed espresse la propria indignazione, come si reagì? Dicendo: “La carta delle Nazioni Unite ed il diritto internazionale sono ormai obsoleti.” Oggi tutti fanno riferimento al diritto internazionale, ma allora dicevano che tutto era superato e che tutto doveva essere cambiato. Iniziarono quindi a coprire Eltsin di fango, sottolineando che era un uomo alcolizzato, che non capiva niente, che non s’intendeva di nulla. Eltsin invece capiva tutto e dava senso ad ogni cosa. Ve lo assicuro!
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