L’ultima fake news sulla guerra in Ucraina

Fateci caso, non c’è nefandezza che avvenga in Ucraina (o nel Baltico) la cui responsabilità non venga immediatamente data ai russi. Qualunque cosa, la prima versione è: “sono stati i russi”. Gasdotti sabotati, dighe distrutte, missili caduti in i russi. Poi, nei mesi successivi, escono versioni differenti. Ma è la prima “immagine mediatica” che conta non è vero? Sia chiaro, di nefandezze i russi ne commettono eccome. Ma perché attribuirgli anche quelle delle quali non sono responsabili? Semplice, va alimentata la narrazione dello “scontro di civiltà”, il bene (l’occidente) contro il male assoluto (la Russia), la democrazia (la Casa Bianca) contro la dittatura più oscurantista (il Cremlino), colui che ci difende (Biden) contro il nuovo Hitler (Putin). Senza questa narrazione il 90% dei cittadini europei chiederebbe Pace e negoziato e non accetterebbe la folle strategia europea. L’ultima balla riguarda la strage al mercato di Konstantinovka dello scorso 6 settembre. 17 civili uccisi e decine di feriti. Tutti ad incolpare i russi ovviamente. Pochi giorni fa un’inchiesta del New York Times, ripeto il NYT, ha puntato il dito sugli Ucraini. C’è propaganda in Russia? Assolutamente sì, ignobile propaganda. Ma c’è (di segno opposto chiaramente) altrettanta ignobile propaganda anche dalle nostre parti. Buona visione! Se non l’avessi ancora fatto, iscriviti al mio canale e attiva la campanellina! Seguimi sui social Facebook: Instagram: Twitter: TikTok: @aledibattista_ufficiale Trovi qui il mio ultimo libro “Ostinati e Contrari!“ 👇
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