I Figli di Bubba - NELLA VALLE DEI TIMBALES (M. PAGANI) #SANREMO 88 (HD) #ifiglidibubba

Dopo una vita di risparmi, di bot e cct Io devo proprio riposarmi, andare via di qui Fanculo all’esclusiva, fanculo alla tivù Saluti a tutti quanti, non vi vedrò mai più Andrò laggiù nella valle dei Timbales Tra peones, marones, salmones, daiquiri e bon bons Laggiù dove la femmina è procace Vivace, mordace, fugace, vorace lo so Laggiù senza il sette e quaranta, Celentano non canta La Carrà non c’è più Laggiù con le dita nel naso, le lenzuola di raso E il mio amore Mariù Mi mancherete tutti lo so Chissà come farò senza la faccia di Andreotti Non sopravviverò Senza lasagne surgelate, la maschera antigas Le ferie intelligenti, la turbo e l’ananas Andrò laggiù nella valle dei Timbales Tra peones, marones, salmones, daiquiri e bon bons Laggiù dove la femmina è procace Vivace, mordace, fugace, vorace lo so Laggiù senza colpo ferire Sdraiarmi a dormire Laggiù con la man nella mano A guardare lontano Senza sapere perché Laggiù con le dita nel naso, le lenzuola di raso E il mio amico Tommaso Laggiù senza colpo ferire A sdraiarmi e dormire E pensare un po’ a voi Laggiù lontano lontano Io vi passo la mano E vi saluto ancora un po
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