Monterenzio (Bo), le parole di Claudio: “Sfiorati da frana, due minuti prima ed eravamo tutti morti“

Durante l’alluvione che ha colpito l’Emilia-Romagna Claudio Fontana ha rischiato grosso. Abitano a Monterenzio, uno dei comuni più colpiti dalle frane, tutt’ora spaccato in due perché la strada principale è stata travolta e distrutta. Claudio abita proprio nell’ultima casa prima del blocco, in località Fiumetto. Ma anche qui, quel mercoledì mattina di forte maltempo, dalla montagna è arrivata una enorme colata che ha rischiato di uccidere tutta la famiglia. “Due minuti prima ed eravamo tutti morti - racconta - io, mio fratello, mio nipote e mia moglie, e i quattro cani“. Avevano appena messo al riparo proprio i cani, preoccupati che dal “fosso“, piccolo canale che scende dall’alto e sfocia nel loro giardino sul retro potesse arrivare giù una colata. Ma non immaginavano qualcosa di tali proporzioni. Lui e sua moglie sono rimasti bloccati in garage con l’acqua alta, mentre il fratello è stato scaraventato per terra e sommerso dal fango: è stato salvato dal figlio giusto in tempo prima della seconda ondata che ha poi travolto tutto, facendo arrivare il fango fino al primo piano della casa, con un albero che si è infilzato nel muro sul retro, sfondando la parete del bagno. “Chi doveva pulire non ha mai pulito“ denuncia Claudio “Io non so di chi sia quel fosso, ma non l’ha mai pulito nessuno“. Ora Claudio e la sua famiglia stanno finendo di sistemare, ma per farcela hanno bisogno di mezzi più grossi, come ruspe e bobcat per ultimare i lavori e rimettere in sicurezza il canale. COPYRIGHT (Contact licensing@ for usage/license info or visit ) Facebook: Instagram: Twitter: Telegram: Iscriviti su YouTube: #LocalTeam
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