Omaggio a “La prima notte di quiete“ (1972) / Philip P. Stanil

“La prima notte di quiete“ (1972) La prima notte di quiete è un verso di Goethe, è la morte. Esprime l’idea che l’uomo nella sua traversata della vita ambisce a un riposo che solo la morte potrà dargli... “Всеки, който не вярва в бъдещия живот, е мъртъв и за настоящия.“ (пак Гьоте). INNO ALLA NOTTE (Novalis) Il gelido sepolcro vuoto dell’amata lo accolse un giorno, come un disperso, uno straniero al mondo. Si sentì vacillare, non era così che si era immaginato il loro incontro, ma la vita non ha pietà dei giovani amanti ed è inutile aggrapparsi alla nostalgia e al rimpianto. Allora venne dall’azzurro della lontananza, come una spinta d’aurora la sua antica beatitudine e per incanto la malinconia sprofondò nella dolce notte, che gli restituiva il viso e gli occhi, e si abbandonò alla sua onda, finalmente uniti nel pianto e nel dolore. Da allora attende la notte, il sonno, per ricongiungersi a
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