La protesta degli studenti alla morte di Lorenzo: “Dalla scuola solo sospensioni, siamo arrabbiati“

Gli studenti dei licei romani e il sindacato Osa (Opposizione studentesca d’alternativa) hanno chiesto interventi concreti sul mondo della scuola, affinché la tragica vicenda che ha visto la morte prematura di Lorenzo Parelli, il diciottenne di Udine schiacciato da una trave d’acciaio in fabbrica, non si verifichino più. Un episodio che ha scatenato proteste dei coetanei in tutta Italia. “L’alternanza è una regressione al passato - spiega Flavia, del Liceo Ripetta - come prima i ragazzini venivano tolti dalla fabbrica e portati a scuola, ora veniamo tolti dalla scuola e messi in fabbrica ad essere sfruttati. L’unica risposta che abbiamo avuto alle nostre sessanta occupazioni è stata una comunicazione arrivata alle scuole da parte del capo scolastico regionale, il quale incitava i presidi a sospenderci. C’è tanta rabbia“. For any content use please feel free to contact licensing@ Eventuali permessi relativi all’utilizzo dei cont
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