Che cos’è la Corsa all’Anello di Narni

Narni, immersa nella verde Umbria, a meno di un’ora da Roma e a due ore da Firenze, rappresenta già per la sua posizione un luogo di grande attrazione per migliaia di turisti: la Rocca di Albornoz, le cristalline acque delle Gole del Nera, il Ponte d’Augusto, i misteri di Narni Sotterranea, Palazzo dei Priori … sono solo alcune delle nostre “perle da scoprire”. A Narni storia e leggenda si intrecciano, aleggiano ancora nell’aria le gesta dei nostri grandi concittadini come Cocceio Nerva imperatore Romano, o il valoroso condottiero Gattamelata, e allo stesso Narni, modo ha ispirato Lewis nel suo capolavoro, infatti ….infatti... avete capito è proprio la Narnia delle Cronache! parliamo della nostra città, non possiamo non parlare della Corsa all’Anello, La Corsa è un nostro grande vanto e fiore all’occhiello, un evento che appassiona e coinvolge non solo tutti i cittadini, ma che richiama visitatori da tutta Italia e dall’estero, una meravigliosa magia che si ripete da oltre 50 anni. La Corsa all’Anello di Narni è una rievocazione storica dedicata al Santo Patrono Giovenale, primo vescovo della città. Nelle due settimane antecedenti la seconda domenica di maggio, quando avviene l’attesa giostra equestre, la città si veste di Medioevo e con la macchina del tempo catapulta la sua atmosfera e le sue vie nel lontano 1371, anno al quale si ispirano i festeggiamenti. Per tre anni l’evento è raddoppiato con la Rivincita, quindi per info su questo e su altri appuntamenti speciali, vi invitiamo a consultare i nostri canali. Negli antichi statuti, il “De anulo argenteo currendo” viene indicato come il palio più importante ed ambito, riservato ai migliori cavalieri del territorio che si contendevano il ricco premio di “cento soldi cortonesi” cercando di infilare con una lancia, al galoppo, un piccolo anello di ferro sospeso in aria. Ora, la tradizione della giostra equestre viene mantenuta nella suggestiva corsa storica che ha luogo proprio il 3 maggio, giorno del patrono, nell’antica Platea Major (piazza dei Priori) mentre la vera Corsa all’Anello, pur traendo origine da ciò, presenta regole moderne e viene disputata al Campo de li Giochi ogni seconda domenica di maggio. I tre terzieri che si contendono l’anello d’argento sono Mezule, dai colori bianconeri, Fraporta, con i colori rossoblù e Santa Maria, dal vessillo arancio viola. Ogni terziere dispone di una propria scuderia, in cui si allenano cavalli e cavalieri, di una propria sartoria per la realizzazione degli abiti per il grande corteo e per le rappresentazioni dei gruppi storici ( fra cui arcieri, danzatrici, sbandieratori, musici e spadaccini che per tutta la festa si esibiscono nelle vie e nelle piazze) inoltre dispongono di osterie tipiche, qui la famosa enogastronomia umbra incontra il divertimento. La rivalità dei 3 terzieri che dividono la città non si ferma al solo evento agonistico, ma colora di goliardia l’intera festa . Ora arriviamo alla Corsa vera e propria. La gara equestre, momento più avvincente della festa rappresenta la contesa dell’ambito anello d’argento tra i terzieri di Mezule, Fraporta e Santa Maria. L’adrenalina, la velocità, la precisione, la tecnica, lo scontro diretto, rendono la gara unica nel suo genere. La sera antecedente la corsa si svolge il grande corteo storico, considerato uno dei più belli d’Italia sia per il suo impatto visivo sia per la ricerca storica condotta sugli abiti, filologicamente attinenti all’epoca. Più di mille figuranti, tutti ricostruiti dopo un capillare lavoro di ricerca sul personaggio e sul costume, ripropongono la tradizionale processione in onore di San Giovenale del 1371. Le antiche vie della città illuminate dal chiarore delle fiaccole e animate dallo sventolio delle bandiere, tornano a sognarsi antiche. Oltre alla Corsa all’Anello ed al corteo storico, altri cento eventi si snodano per tutta la durata della festa e spaziano dalle giornate medievali alle benedizioni dei cavalieri, dall’offerta dei ceri fino ad arrivare agli spettacoli dei gruppi artistici e culturali, dalle mostre al mercato medievale e alle ricostruzioni degli ambienti nelle vie e nelle piazze che tra antichi mestieri, fiaccole e bandiere rendono la festa ancora una magia, una magia che è difficile da raccontare a parole e allora per comprenderla appieno e viverla con noi vi aspettiamo a Narni per la Corsa all’Anello! NARNI - CORSA ALL’ANELLO. Il Gusto di Vivere la Storia. #‎narnianello
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