LA MORTE DI BERLUSCONI E L’EREDITÀ CONTROVERSA: VIA AL GIOCO DELLE PARTI

▷ AIUTA L’INFORMAZIONE LIBERA, SOSTIENICI: La morte di #Berlusconi lascia aperte una serie di questioni politiche ed economiche non di poco conto. Sicuramente una di queste è chi prenderà l’eredità del #partito , di quella #ForzaItalia che dal 1994 non ha mai smesso di presiedere, un partito quindi incentrato tutto sulla sua figura e carisma che adesso si ritrova senza un leader. Le figure note nella politica però sono altre, ad esempio Antonio #Tajani , #MinistrodegliEsteri attualmente in carica è uno dei favoriti. Nella puntata di Punto e Accapo, Francesco #Borgonovo ha intervistato lo scrittore Giacomo #Gabellini : “Aveva chiaro una cosa, il pragmatismo e gli interessi in gioco. È stato un po’ questo il filo conduttore del suo modo di rapportarsi nei confronti dell’estero. Aveva chiaro che l’Italia rappresenta la seconda manifattura europea e che quindi aveva bisogno di energia a basso costo e non ha esitato a cercarla dove era disponibile il primo canale, cioè la #Russia , poi un altro canale importante lo trovò nella #Libia. Voglio ricordare che fu criticato aspramente per aver ospitato #Gheddafi , ma aveva raggiunto un accordo molto vantaggioso per l’Italia. Delle forze dall’estero hanno scavalcato il suo governo, distrutto il nostro operato in #Libia con la guerra e infine l’hanno estromesso attraverso un golpe imposto dai #mercati finanziari“. ▷ ISCRIVITI AL NOSTRO CANALE YOUTUBE: ▷ ULTERIORI APPROFONDIMENTI SU:
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