LA BATTAGLIA DELL’ATLANTICO. 1939-1945: LUPI CONTRO CACCIATORI.

Oggi ci occupiamo della cosiddetta battaglia dell’Atlantico, presentandovi un altro documentario della serie “Clash of Warriors”, realizzata nel 2002 per la televisione americana dalla britannica Nugus Martin Production Limited e distrtibuita in Italia da Hobby&Work. Il documentario, diretto da Jonathan Martin è stato scritto da Ian Passingham. L’episodio è il 13 e si intitola «Doenitz Vs Horton - Battle of the Atlantic» La Battaglia dell’Atlantico, è stata il più lungo scontro dell’intero secondo conflitto mondiale, protrattosi dal 1939 fino alla sconfitta del nazismo. Al blocco navale alleato della Germania, annunciato dai britannici subito dopo lo scoppio delle ostilità, fa seguito quello operato dai tedeschi ai danni della Gran Bretagna che, dopo la caduta della Francia, resterà a lungo da sola in Europa a fronteggiare Hitler. La Gran Bretagna è un isola e tutto ciò che occorre al suo popolo per sopravvivere e continuare a combattare, arriva giocoforza via mare. Ogni settimana, nelle isole britanniche devono essere sbarcati almeno un milione di tonnellate di rifornimenti e materie prime. Quella che i tedeschi scatenano contro gli inglesi è una guerra di tonnellggio ovvero una strategia militare che muove da un concetto piuttosto semplice: il nemico ha a disposizone un un certo numero di navi mercantili. Poichè questo numero non è infinito, la sua possibilità di sostituirle - ma mano che i suoi trasporti vengono affondati - con nuove navi mercantili, è destinata prima o poi ad esaurirsi. Ogni singolo bastimento affondato riduce quindi la possibilità per i britannici di fare affluire rifornimenti sul proprio territorio. I tedeschi cercheranno di massimare l’effetto dei loro attacchi al naviglio alleato con la tattica del Branco di Lupi, la cosiddetta Rùdeltaktik, che gli inglesi battezzeranno wolf pack. Gli U-Boot pattuagliano da soli l’atlantico disposti in file che si snodano lungo le più probabili rotte percorse dalla navi alleate. Quando uno dei sommergibili avvista un probabile obiettivo, avverte gli altri vascelli del branco che si riuniscono per attaccare dopo avere avvisato il comando delle operazioni Gli alleati reagisco concentrando i trasporti in convogli scortati da navi militari e da aerei. Questi ultimi però, per ovvie questioni di autonomia, non possono fornire dal cielo la necessaria copertura quando le navi si trovano in mezzo all’oceano, nel terreno di caccia ideale dei branchi di lupi. Quella che segue è la storia di ciò che accadde. Il documentario, diretto da Jonathan Martin è stato scritto da Ian Passingham
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