TRUMP: IO NON SONO COME CHARLIE, ODIO IL MIO AVVERSARIO

TRUMP: IO NON SONO COME CHARLIE, ODIO IL MIO AVVERSARIO TRUMP: Poco prima che Charlie arrivasse al campus, il giorno in cui fu assassinato, un membro dello staff gli scrisse un messaggio dicendogli che c’erano molti critici e studenti che si opponevano strenuamente alle sue idee tra la folla. E questo lo fece sentire bene, perché voleva convincerli che capiva. Davvero. Capiva cosa era giusto. E aveva ragione. Molto, tra l’altro, si basava sul buon senso. Charlie rispose al membro dello staff dicendo: “Non sono qui per combatterli. Voglio conoscerli e amarli, voglio raggiungerli e cercare di guidarli verso un grande stile di vita nel nostro Paese.“ In quel momento privato, il giorno della sua morte, scopriamo tutto ciò che dobbiamo sapere su chi fosse veramente Charlie Kirk. Era un missionario con uno spirito nobile e un grande, grande obiettivo. Non odiava i suoi avversari. Voleva il meglio per loro. È qui che non ero d’accordo con Charlie. Odio il mio avversario. E non voglio ... Source: INVICTUS [Dark to Light]
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