Freddie Mercury: A World of His Own - La mostra di Sotheby’s, spiegata nel dettaglio da Silvio Toso

Queen Fans Italia Worldwide presenta in esclusiva la visita alla mostra “FREDDIE MERCURY: A WORLD OF HIS OWN”; la recensione dell’inaugurazione del 4 agosto alle ore 9 (due ore prima dell’apertura al pubblico). La mostra più grande mai fatta nella storia dedicata al cantante, legata a tutte le opere d’arte collezionate dal leggendario frontman dei Queen, insieme ai vari riconoscimenti ottenuti nella loro prestigiosa carriera; il tutto custodito con cura per più di 30 anni, nella sua dimora londinese di Garden Lodge. Un’esperienza unica, raccontata dal collezionista e studioso italiano SILVIO TOSO che, per più di 20 anni, ha studiato questo aspetto mai così approfondito della vita del cantante. Sedici stanze piene di storie ed emozioni: dalle sue collezioni private alla sua musica, con oggetti che ognuno di voi, almeno una volta nella sua vita, ha visto in foto o in video. Dalle calzamaglie di We are the Champions anni ’70 agli oggetti di uso quotidiano, dalla corona e il mantello di Wembley 1986, alle collezioni sofisticate e ricercate fino agli effetti personali. Oggetti iconici, nell’immaginario di tutti. Una lente di ingradimento irripetibile in quella che è stata la sua vita. La mostra si chiuderà il prossimo 5 settembre e verrà seguita da 6 aste che, purtroppo, disperderanno per sempre la collezione nel mondo. Questa mostra ha scatenato molte polemiche: da un lato i fan apprezzano l’occasione irripetibile di poterla ammirare e dall’altro regna sovrano il rammarico di mettere tutto all’asta, invece che custodire a Garden Lodge o, eventualmente, a Montreux o in un museo. TUTTE LE STANZE A SOTHEBY’S: 01 - (01:41) Bing gallery: In love with Japan. ’La stanza giapponese. Le collezioni ukyio-e e shin-hanga di Freddie’. 02 - (12:50) Wemyss Gallery-The Japanese Room. ’Ancora sul giappone. Il pianoforte e gli arredi di Stafford Terrace negli anni ’70’. 03 - (23:55) Devonshire Gallery. Crazy little things. ’I Rudi Patterson della festa dei cappelli e quelli di Montreux, la collezione di Elton e di chineserie’. 04 - (45:10) Crown&Cape. Central Gallery. ’La corona e il mantello di Wembley 86. I dischi di platino di Freddie’. 05 - (52:53) First floor. ’La porta originale di Garden Lodge’. 06 - (55:45) North Gallery. Lyrics ’La stanza dei testi manoscritti delle canzoni’. 07 - (01:09:59) Entrance Gallery. ’Il bar e la biblioteca di Garden Lodge’. 08 - (01:27:33) Jukebox. ’Il wurlizer di The great pretender’. 09 - (01:29:10) Main Gallery. On stage. ’I vestiti iconici di Freddie, sul palco e in video’. 10 - (01:33:15) Wilson Gallery. Clothing. ’Altri vestiti iconici dei video di Freddie e i Queen. L’abbigliamento di tutti i giorni, dagli anni ’70 al 1991’. 11 - (01:39:49) East Gallery. ’Il pianoforte a coda degli anni 80, il corpetto di Bohemian Rhapsody, gli Awards ricevuti e altri oggetti iconici’. 12 - (01:48:10) Linell Gallery. ’La Dressing Room di Garden Lodge con oggetti preziosi’. 13 - (01:48:47) Conduit Street Gallery: At home. ’Il salotto di Garden Lodge e i suoi arredi. L’ultimo quadro che Freddie vide. Ragazzo con testa di leone, di Geza Vastagh’. 14 - (02:30:29) Street Gallery. ’La sala da pranzo, altri oggetti del salone e i quadri all’ ingresso di Garden Lodge’. 15 - (02:45:58) West Gallery. Gabrielle, Kathleen Newton, De Blaas gli ultimi quadri acquistati. ’Le mitologie di Dalì, Picasso, Chagall’. BUONA VISIONE.
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