9 Marzo Vangelo del Giorno Commento Benedizione ☩ Liturgia della Parola

*VANGELO con Commento e Benedizione.* Vangelo del giorno Sabato 9 marzo 2024 Audio Vangelo di oggi in italiano con commento di @fraStefano Liturgia della Parola di oggi, dal Vangelo secondo Luca Gloria a te o Signore Lc 18,9-14 In quel tempo, Gesù disse ancora questa parabola per alcuni che avevano l’intima presunzione di essere giusti e disprezzavano gli altri: «Due uomini salirono al tempio a pregare: uno era fariseo e l’altro pubblicano. Il fariseo, stando in piedi, pregava così tra sé: “O Dio, ti ringrazio perché non sono come gli altri uomini, ladri, ingiusti, adùlteri, e neppure come questo pubblicano. Digiuno due volte alla settimana e pago le decime di tutto quello che possiedo“. Il pubblicano invece, fermatosi a distanza, non osava nemmeno alzare gli occhi al cielo, ma si batteva il petto dicendo: “O Dio, abbi pietà di me peccatore“. Io vi dico: questi, a differenza dell’altro, tornò a casa sua giustificato, perché chiunque si esalta sarà umiliato, chi invece si umilia sarà esaltato». Parola del Signore Lode a te o Cristo Non vi pare ingiusto che Dio ascolti la preghiera dei peccatori più di quella dei giusti? La saggezza vorrebbe che quelli che sono bravi e compiono i loro doveri spirituali venissero premiati da Dio, e venissero esauditi nelle loro richieste, mentre i peccatori venissero abbandonati a se stessi. Dio dovrebbe dire al peccatore: hai fatto tutto quello che hai voluto, e adesso cosa vuoi da me? Alcuni scritti della Bibbia esprimono questa mentalità del premio e della punizione. Ma Gesù non sembra essere d’accordo, anzi, sia con i suoi insegnamenti come pure con il suo stile di vita ha dimostrato di avere una attenzione particolare per i peccatori e un certo disinteresse per tutti coloro che si ritengono giusti. Partiamo da un principio semplice: Dio ascolta tutti, nel senso che tutte le preghiere giungono a lui. Ma non tutte le preghiere vengono esaudite. Qui non entro nel discorso della malattia, vale a dire dei malati che chiedono di essere guariti, ma vorrei solo guardare all’aspetto della nostra disposizione interiore. La preghiera non deve diventare luogo di competizione con le altre persone, non dobbiamo convincere Dio dei nostri meriti per ottenere ciò che vogliamo. Certo, va bene ringraziare Dio per i doni che ci ha dato, e anche per il bene che siamo riusciti a fare, ma non per sentirci superiori agli altri. Che brutta preghiera sarebbe la preghiera che invece di farci incontrare il Padre serve solo per alimentare il nostro orgoglio spirituale. E il peccatore invece viene ascoltato, si, ma non a causa dei suoi peccati, ma della sua umiltà. Nonostante il male che ha compiuto, non ha smesso di credere nell’amore di Dio, e per questo è stato esaudito. E allora non illudiamoci di essere giusti e non disprezziamo gli altri, innalziamo invece a Dio le nostre preghiere con cuore umile e sincero. Unisciti a noi per un cammino di fede e preghiera comunitario. 👍🏻 *CONDIVIDI! e COMMENTA* GRAZIE MILLE !!! 🔴ISCRIVITI: @fraStefano/?sub_confirmation=1 Per accedere facilmente a questo canale puoi utilizzare la pagina: Ulteriori proposte: @fraStefanoClips Il Vangelo di oggi in italiano è la celebrazione della liturgia della parola di oggi, dove puoi trovare il vangelo del giorno in italiano. RICORDATI DI ISCRIVERTI ! ❤️ CONDIVIDI E DIFFONDI IL VANGELO ❤️ ATTIVA LA CAMPANELLA PER RESTARE AGGIORNATO ❤️ Ciao ti propongo l’ascolto quotidiano del Vangelo del giorno, di nutrirti della Parola di Dio, perché solo Gesù ha parole di vita eterna. Io sono fra Stefano dei Servi di Maria e leggo il Vangelo di oggi per la nostra comunità. Unisciti a questa comunità che, seguendo il vangelo del giorno, con una preghiera e una semplice riflessione, prosegue nel suo cammino di fede. fraStefano @fraStefano
Back to Top